Python molurus gli Autori

GLI AUTORI 

Mauro Picone

Inizio ad interessarmi ai rettili a 6 anni (mio padre era il caporeparto del Rettilario a Roma negli anni ’60)

Inizio ad occuparmi di rettili “sul campo” a 16 anni, annotando comportamenti e biologia dei rettili su taccuini da cui poi traevo informazioni per meglio accudirli e ospitarli in terrari da me stesso realizzati.

A 17 anni per la prima volta nascono nella mia cameretta 4 Cervoni da 6 uova tenute in un incubatoio fatto in casa.

Università (Biologia) e osservazioni sul campo. Con un’amico ora veterinario, realizzo il “nostro” rettilario in una cantina di S.Lorenzo (popolare quartiere di Roma, ora quasi un “Campus” universitario). Animali con schede individuali.

Nel 1979 entro a far parte dei Guardiani dello Zoo di Roma, dove per 3 anni mi prendo cura oltre al settore assegnato quotidianamente, dei rettili superstiti nel rettilario chiuso al pubblico perché fatiscente.

Nell’81 durante il servizio militare vicino Eboli, ai confini con l’Oasi di Persano, scrivo un articolo sull’erpetofauna dell’Oasi, pubblicata anche dalla rivista militare, ed i dati vanno al WWF per completare le tabelle didattiche all’interno della riserva.

Dal 1982 entro a far parte dello staff del rettilario dello zoo, completamente ristrutturato, in qualità di vice-curatore, iniziando un programma di ottimizzazione nell’alimentazione e nell’allevamento dei rettili.

Nel 1987 seguo un corso sulla protezione, allevamento e reintroduzione di specie di rettili in via di estinzione presso le Reptile Gaherty House del Jersey Wildlife Preservation Trust in Inghilterra, ottenendo un titolo internazionale e la partecipazione ad una Task-Force internazionale di pronto intervento per la protezione dei rettili in qualsiasi parte della Terra.

Varie pubblicazioni, Posters e conferenze sul comportamento e la biologia di Sauri e Ofidi.
Nel 1995 scrivo per Museologia Scientifica la storia completa del Rettilario allo Zoo di Roma, dai progetti del 1908 al1994. Poi completerò il lavoro riaggiornando la pubblicazione sino al 1997, anno in cui abbandono il Rettilario e lo Zoo perché diventa Bioparco, favorendo però l’assunzione dei 2 attuali ragazzi perché veramente preparati oltre la media dei soliti appassionati (non avrei MAI abbandonato “a caso” i “MIEI” animali dopo ben 15 anni di Rettilario + i 3 del vecchio, ed un totale ad oggi, di 43 anni della mia Vita per i Rettili!!!)

Visite e contatti con i curatori di alcuni Zoo europei per attività congiunte di conservazione.
Basilea; Zurigo; Monaco; Parigi; Londra; Chester; Port-Limpne; Plankendael;Norimberga; Vienna; Praga; Dvur-Kraalowe; Innsbruk; Jersey; Berlino Est; Berlino Ovest + tutti e 12 i principali Zoo italiani.

Allevate e riprodotte in casa le specie di Podarcis endemiche insulari siciliane in collaborazione con l’Università di Roma e il C.N.R. sez. Genetica.

Ottenute 4 borse di studio (negli anni 1981-1991) con relativi scambi culturali per studi sull’allevamento ed attività di conservazione dei rettili, a Berlino (Est ed Ovest); Norimberga; Vienna; Praga.

Attualmente lavoro al Museo Civico di Zoologia come Aiuto-Biologo per la cura della collezione erpetologica e per il settore paleontologico. Illustratore e fotografo per il Museo.

Socio Fondatore della S.H.I. (Societas Herpetologica Italica), presente con la delegazione italiana nel 1987 al First World Congress of Herpetology di Canterbury.

Mauro Picone al Centro Recupero Tartarughe Monte Arcosu 98


Davide Fain

Inizia presto la mia avventura nel mondo dei rettili a 6 anni con gli Anguis fragilis che al tempo pensavo fossero serpenti. Vivendo nelle Prealpi Bellunesi, a stretto contatto con una natura tutt’oggi incontaminata, ho avuto l’ occasione di conoscere fin da subito i rettili “sul campo”.

Il primo terrario, costruito appositamente da un artigiano del posto, entra in casa quando avevo solo 7 anni per ospitare una coppia di Coronelle austriache.

Per anni ho allevato diversi autoctoni in particolar modo le magnifiche Vipere berus presenti nelle montagne del bellunese fino a 2000 m. Oggi purtroppo non è più possibile tenerle.

Da più di 30 anni mi dedico allo studio e allevamento dei boidi e in particolar modo di Python molurus.

Oltre all’allevamento seguo particolarmente gli studi della classificazione portando a compimento nella primavera del 2000 un opera multimediale su CD-Rom periodicamente aggiornata con la classificazione completa di tutti i rettili attualmente esistenti.

Ho fortemente creduto nell’ apporto che poteva dare internet all’ erpetofilia sia come mezzo divulgativo che di aggregazione e unendo le mie grandi passioni, rettili ed informatica, nel 1997 ho dato vita a quello che poi sarebbe diventato serpenti.it e poi serpentipedia.it

Nel giugno 2001 con la collaborazione di altri appassionati pubblico su internet www.rettili.info la prima rivista gratuita sui rettili.

Sempre nel giugno 2001 organizzo il Reptiles Day, il primo e uno dei più importanti avvenimenti dedicati al mondo dei rettili in Italia.

Ho collaborato alla pubblicazione di diversi siti internet a carattere erpetologico .

Sviluppatore software dal 1987, lavoro allo sviluppo di soluzioni informatiche per la gestione delle aziende.

Davide Fain e la sua “Molurona”

Visualizzazioni: 12